Home EcommerceDay News Acqua Sant’Anna ed EcommerceDay: le sorgenti dell’innovazione italiana

Acqua Sant’Anna ed EcommerceDay: le sorgenti dell’innovazione italiana

Storia Acqua SantAnna ed EcommerceDay
Storia Acqua SantAnna ed EcommerceDay

Acqua Sant’Anna: la sorgente dell’innovazione italiana

C’è un’Italia che scorre silenziosa come un torrente di montagna, limpida e potente. Un’Italia che non urla, ma si fa ascoltare. Che non insegue i riflettori, ma li accende. È l’Italia di Acqua Sant’Anna, un marchio nato dove le Alpi si stringono a protezione delle sorgenti più pure, in alta Valle Stura, a Vinadio, provincia di Cuneo.

ECOMMERCE DAY FOCUS FOOD – MILANO 12 GIUGNO – REGISTRATI ORA GRATIS

La storia dell’Acqua Sant’Anna nasce in quota, ma con lo sguardo lontano

Era il 1996. Il mondo correva verso la globalizzazione, l’Italia rincorreva la modernità, e in mezzo a quel rumore c’era un uomo che ascoltava il silenzio della montagna. Alberto Bertone, imprenditore con lo sguardo lungo e il passo sicuro, salì dove pochi osavano costruire un sogno industriale: in alta Valle Stura, a Vinadio, nel cuore delle Alpi piemontesi. Nessun grattacielo, nessun consiglio di amministrazione. Solo rocce, boschi, neve. E una sorgente tra le più pure d’Europa, nascosta come un segreto.

Là dove il tempo scorre lento, Bertone intuì l’impossibile: che un’acqua così non doveva solo essere imbottigliata, ma raccontata. Non un prodotto, ma una filosofia. Non un’etichetta sugli scaffali, ma un simbolo di purezza, essenzialità, visione.

Iniziò così un percorso che sembrava una scalata. Ma non di quelle fatte con piccozze e corde: era una scalata fatta di idee, ostinazione, notti insonni, decisioni radicali. Scelse di non produrre in città, ma nel cuore del territorio. Scelse di non cercare il facile profitto, ma di costruire un’impresa radicata, solida, capace di rispettare l’ambiente che la nutriva.

La fabbrica di Sant’Anna nacque a oltre 1.000 metri di altitudine, dove ogni bottiglia veniva pensata come una promessa di qualità. Da lì in poi fu una corsa verso l’eccellenza: logistica innovativa, impianti all’avanguardia, packaging leggero, nuovi prodotti, sempre guidati dalla stessa missione – portare nelle case degli italiani un’acqua che avesse il sapore del cielo e la forza della terra.

E così, con pazienza e precisione, Acqua Sant’Anna è diventata la marca più venduta in Italia. Ma soprattutto è diventata una bandiera di quello che l’impresa italiana può essere quando decide di rimanere fedele ai propri valori. Una sorgente che non ha mai smesso di scorrere. Una storia d’alta quota con il respiro del mondo.

Innovare ogni giorno, come fosse la prima volta

L’innovazione, per Sant’Anna, non è una voce da inserire nel budget. Non è nemmeno un obiettivo da raggiungere. È un respiro quotidiano, un moto naturale, un gesto istintivo come aprire gli occhi ogni mattina e guardare il mondo con stupore. È così che in una realtà nata nel cuore delle Alpi è sbocciato un laboratorio di idee capace di anticipare bisogni, tendenze, desideri.

Nasce così Sant’Anna Beauty, una delle prime acque funzionali in Europa arricchita con collagene e zinco, pensata per accompagnare il benessere e la bellezza di chi la beve, senza rinunciare alla leggerezza e alla purezza che sono da sempre il tratto distintivo del brand. Non un integratore, non una moda passeggera, ma una nuova forma di cura quotidiana, naturale e senza compromessi.

Poi è arrivata la linea Bio Bottle, un altro atto d’amore verso il pianeta: bottiglie prodotte con materiali di origine vegetale, biodegradabili, sostenibili. Una rivoluzione silenziosa, lontana dai riflettori, ma potentissima nel suo messaggio: si può crescere senza distruggere, si può essere leader rispettando la terra che ci ha dato la vita.

E ancora le bevande alla frutta, senza coloranti né conservanti, studiate per le famiglie e per i bambini. Le tisane fredde, le acque aromatizzate, le proposte senza zuccheri aggiunti, le linee detox e funzionali: ogni prodotto nasce dall’ascolto, dalla ricerca, da un’intuizione che diventa realtà industriale senza mai perdere la sua anima.

Nel mondo del beverage, dove spesso si rincorrono etichette vuote, tendenze effimere e slogan a effetto, Sant’Anna ha scelto un’altra strada. Quella di chi non segue il mercato ma lo guida, di chi crea valore con sobrietà, di chi preferisce ispirare piuttosto che inseguire. Innovare, sì. Ma come fosse la prima volta, ogni giorno.

Luca Cheri: la mente che studia, il cuore che espande

Ogni impresa visionaria ha bisogno di un radar acceso sul mondo, qualcuno che non solo percorra i sentieri già battuti, ma che sappia tracciarne di nuovi. Luca Cheri, più che Direttore Commerciale, è il braccio destro di Alberto Bertone, la figura che trasforma intuizioni in strategie, desideri in prodotti, e visioni in mercati.

Cheri non si limita a vendere: studia, analizza, anticipa. Osserva i comportamenti dei consumatori, le traiettorie della concorrenza, le sfide della distribuzione e le opportunità nei mercati emergenti. È lui che traduce le esigenze mutevoli del mondo in nuove rotte di sviluppo, con uno sguardo attento all’evoluzione del gusto, alla domanda di benessere, alla richiesta crescente di sostenibilità.

Dalla ricerca all’azione, ogni passo è frutto di una strategia pensata a lungo e spinta con energia costante. I successi internazionali di Acqua Sant’Anna – dalla GDO europea fino ai canali digitali globali – portano la sua firma silenziosa, fatta di studio ossessivo e decisioni lucide, mai lasciate al caso.

Dietro l’espansione del brand c’è un pensiero profondo e sistemico, la capacità di leggere il presente e progettare il futuro. Non solo un direttore commerciale, ma uno sviluppatore di mondi possibili, un diplomatico del gusto, un costruttore di ponti tra le Alpi italiane e le tavole del mondo.

Al fianco di Bertone, forma un’alleanza rara, fondata su fiducia, visione e instancabile ambizione. Insieme, costruiscono un’azienda che non segue il mercato: lo precede.

ECOMMERCE DAY FOCUS FOOD – MILANO 12 GIUGNO – REGISTRATI ORA GRATIS

EcommerceDay Focus Food: dove l’innovazione incontra la visione

Il 12 giugno 2025, a Milano, Sant’Anna sarà protagonista di EcommerceDay Focus – Food, Beverage & Digital Innovation, presso la suggestiva cornice di Casa Gessi in via Manzoni. In un pomeriggio dedicato ai grandi cambiamenti del settore agroalimentare, si parlerà di ecommerce, omnicanalità, sostenibilità, AI, supply chain, con i protagonisti delle più importanti realtà italiane e internazionali.

L’intervento di Luca Cheri sarà uno dei momenti più attesi: racconterà come un brand apparentemente “semplice” come l’acqua possa diventare protagonista nel mondo digitale, e come la tradizione possa convivere con l’innovazione più audace.

Acqua Sant’Anna ed EcommerceDay – una partnership che nasce da valori comuni

La collaborazione con EcommerceDay nasce da una comunanza di valori: eccellenza, visione, voglia di condivisione.

EcommerceDay è un ecosistema in movimento, un luogo vivo dove il futuro prende parola. Nato più di quindici anni fa come una scommessa sul digitale, si è evoluto in una piattaforma autorevole e riconosciuta per la formazione, il confronto e la contaminazione di idee tra imprese, professionisti, start-up e big player. In ogni edizione, EcommerceDay unisce le voci più brillanti dell’economia, del marketing, della tecnologia e della cultura d’impresa, con un solo obiettivo: costruire insieme il futuro del commercio e dell’industria.

Il 12 giugno 2025, a Milano, all’interno della suggestiva cornice di Casa Gessi in via Manzoni 16, si terrà una nuova tappa verticale: EcommerceDay Focus – Food, Beverage & Digital Innovation. Un pomeriggio interamente dedicato ai protagonisti del settore agroalimentare e dolciario, tra GDO, marketplace, export, omnicanalità, supply chain, AI, retail experience, sostenibilità e trasformazione digitale.

Luca Cheri sarà nuovamente tra i relatori, portando la voce e la visione di Acqua Sant’Anna su temi cruciali come l’internazionalizzazione, la customer experience e l’innovazione di prodotto. La sua presenza è attesa con entusiasmo da chi cerca spunti concreti, strategie applicabili e riflessioni lucide, maturate sul campo.

EcommerceDay – un evento, mille visioni. Il valore di esserci

Partecipare a EcommerceDay non significa semplicemente “ascoltare”. Significa entrare in un’esperienza immersiva dove ogni parola apre possibilità, ogni incontro può diventare un’alleanza, ogni intervento è una chiave per ripensare il proprio business. È un investimento di tempo che restituisce valore, relazioni, idee, strumenti.

L’evento del 12 giugno offrirà contenuti ad alta intensità: masterclass, tavole rotonde, interviste e casi studio con brand di primo piano come Grom, Ferrero, Coop, Loacker, Latteria Soresina, Venchi, Zuegg, Italian Wine Brands, Emmi Group, Müller UK & Ireland e tanti altri. Il pomeriggio culminerà in un aperitivo di networking con gelati GROM illimitati, vini selezionati, un regalo personalizzato firmato Tucano e momenti informali di dialogo tra speaker e partecipanti.

EcommerceDay Focus – Food, Beverage & Digital Innovation è un luogo dove il pensiero prende forma, dove le aziende si raccontano senza filtri, e dove il futuro del food si scrive insieme. È il momento giusto per esserci, ascoltare, confrontarsi, lasciarsi ispirare.

12 giugno 2025 – Milano, Casa Gessi – dalle 14.00 alle 20.30

Evento gratuito, registrazione obbligatoria: Registrati ora su EcommerceDay.it

Unisciti a imprenditori, manager, professionisti e pionieri del settore e potrai tornare a casa con nuove idee, nuovi contatti, e un dono firmato Tucano che racchiude il valore dell’esperienza.

Chi partecipa, porta con sé un’idea e quando esce, spesso porta a casa un progetto.

ECOMMERCE DAY FOCUS FOOD – MILANO 12 GIUGNO – REGISTRATI ORA GRATIS