Fondato nel 2010
Home Articoli Come inviare email a prova di abbandono

Come inviare email a prova di abbandono

come inviare email
come inviare email

Come inviare email a prova di abbandono. Ti occupi di email marketing? Scopri come ridurre il tasso di disiscrizione. Quali sono le tecniche che bisogna conoscere? In che modo si può ridurre il tasso di abbandono rispetto alle tue iscrizioni? Ecco alcune idee pratiche per aiutarti nel processo.

Hai creato un database di utenti per la tua strategia di email marketing? L’ultima cosa che vorrai che capiti è di veder ridurre il tasso di disiscrizione. La lista contatti email è uno di quegli elementi che rimangono nel tempo e che sono indispensabili per far fiorire il tuo business.

Come inviare email a prova di abbandono

Puoi raggiungere i tuoi contatti in qualsiasi momento. Ti basta un calendario editoriale e una buona strategia di content marketing, così da inviare newsletter aziendali, sconti, o impegnarti in una DEM. Cosa succede però se il tasso di abbandono e disiscrizione è particolarmente alto? Come si può intervenire per ridurlo?

Cura la frequenza di invio dei contenuti

Una delle ragioni per cui gli utenti si disiscrivono all’email è da ricercarsi nella frequenza con cui il brand invia la comunicazione. In altre parole, se mandi troppi contenuti, è possibile che il cliente si stufi. Ma può anche capitare il contrario. Se resti assente per troppo tempo le persone possono dimenticarsi della tua attività. Dosa pertanto la frequenza di pubblicazione.


Scrivi ciò che offri

In altri termini: sii coerente con ciò che ti proponi di fare. Crea un’esperienza di contenuti rilevante e in accordo con le aspettative di chi ti segue. Non deve esserci iato tra ciò che scrivi e ciò che le persone hanno avuto modo di capire a proposito dei contenuti che avresti loro fornito.

Come inviare email performanti: sii responsive

Sai che sempre più persone leggono le email via mobile devices? Il numero è in crescita e la tua attività non può trovarsi impreparata. Rendi pertanto i tuoi contenuti mobile friendly. Specialmente se le newsletter che invii sono graficamente appealing. I clienti devono poterle leggere e comprendere senza nessun problema.

Exit mobile version