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Supply Chain: come migliorare l’approvvigionamento nel periodo estivo

supply chain approvvigionamento estivo
Supply Chain approvvigionamento estivo

La supply chain, o catena di approvvigionamento, può essere afflitta da diversi problemi quali interruzioni o ritardi. La pandemia causata dal covid-19 è un esempio di come un singolo problema lungo la catena possa alterare il ciclo produttivo.

L’estate può portare a cambiamenti significativi che richiedono preparazione e, a volte, cambiamenti lungo la catena. Di conseguenza bisogna sapere come migliorare l’approvvigionamento nel periodo estivo.

Supply Chain: oscillazione della domanda durante il periodo estivo

Prodotti come t-shirt,asciugamani da spiaggia, determinati generi alimentari e bevande hanno un aumento di richiesta nella domanda nel periodo estivo rispetto agli altri.

Per soddisfare questa domanda la produzione va aumentata e, di conseguenza, anche la supply chain subirà delle variazioni, sia nello shipping che nella distribuzione.

Se non ci si prepara in anticipo il rischio è quello di non riuscire a soddisfare la domanda e mandare in crisi l’intera catena.

Supply Chain: rischio di bullwhip effect nella durante il periodo estivo

Con Bullwhip effect (effetto frusta) si intende l’amplificazione della domanda che si ripercuote lungo l’intera supply chain, con effetti estremamente negativi. Nel periodo estivo, alcuni prodotti aumentano la domanda e l’effetto frusta potrebbe verificarsi.

L’amplificazione della domanda può comportare una frenetica accelerazione esponenziale di ordini per i rifornimenti lungo la catena muovendosi dal negozio di retail al supplier.

Questo avviene perché ogni anello della catena che compone la supply chain utilizza come indicatore le richieste ed i dati forniti da chi li precede invece che dal cliente finale.

Di conseguenza l’effetto frusta può essere ampliato dai propri partner, perché ogni singolo cerca di ottimizzare il proprio anello invece che tutta la catena.

La mancata ottimizzazione e comunicazione della supply chain porta ad aumentare la domanda percepita rispetto a quella reale e l’effetto è tanto peggiore più è lunga la catena.

Migliorare la catena di approvvigionamento per l’estate

L’effetto bullwhip è l’esempio più negativo che potrebbe accadere, ma rende l’idea di come un inaspettato aumento della domanda possa creare grosse problematiche.

Per essere preparati all’aumento della richiesta dei prodotti durante il periodo estivo ed evitare interruzioni lungo la supply chain, si deve lavorare sull’approvvigionamento preventivo tramite analisi dati. 

Per evitare l’effetto bullwhip e migliorare la supply chain è necessaria la collaborazione tra i dipartimenti ed i partner della catena.

Ogni anello deve scambiare informazioni in modo trasparente così che si possano prendere azioni immediate tramite un’architettura digitale.

Un altro modo per migliorare l’approvvigionamento durante il periodo estivo è quello di avere una supply chain ed un metodo operativo adattivo.

Ovvero un metodo che si basa su esperienze precedenti (quindi periodi estivi precedenti) per progettare risposte basate su dati già ottenuti ed elaborati da tecnologie quali intelligenza artificiale e machine learning.

Leggi anche: Ecommerce: perché implementare il Machine learning nella logistica

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