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WhatsApp, Instagram e Messenger: presto fusi insieme?

WhatsApp, Instagram e Messenger

Facebook integrerà WhatsApp, Instagram e Messenger in una sola applicazione. L’idea alla base della fusione è di rendere l’esperienza di chat migliore e più accessibile per tutti.

WhatsApp, Instagram e Messenger: presto fusi insieme?

L’azienda di Mark Zuckerberg è stata chiara nel far intendere come nei prossimi mesi lavorerà per incorporare WhatsApp e Instagram con Messenger. A una prima occhiata questa potrebbe sembrare un’operazione di fusione volta a realizzare un’unica app per i messaggi. Invece non è così.
Beninteso, il progetto supporterà l’autonomia di ciascuna applicazione. A essere incentivato e promosso sarà il cosiddetto cross-messaging. Stando alle parole di un portavoce di Facebook, l’integrazione fornirebbe una piattaforma di messaggistica semplice, veloce ed estremamente affidabile, oltre che privata.
Il Gruppo è infatti al lavoro per crittografare fino in fondo i vari prodotti di messaggistica di cui è a capo. Una volta completa, la piattaforma consentirà agli utenti di inviare da una sola applicazione messaggi a contatti provenienti da un’altra delle proprietà di Facebook. In altre parole, si potrà usare WhatsApp per contattare un utente attivo su Messenger o su Instagram senza bisogno di cambiare social media o applicazione.

Qual è lo scopo di una simile fusione?

Permettendo alle sue proprietà di comunicare tra loro in maniera immediata, precisa e privata, Facebook mira a creare un’interazione tra i suoi utenti quanto più forte possibile. L’intento è proprio di rafforzare l’engagement social sfruttando a piede libero le potenzialità illimitate dell’instant messaging.
Una decisione che segna un ripensamento rispetto a quanto lo stesso Zuckerberg aveva affermato in passato, allorché sostenne che Instagram e WhatsApp non sarebbero mai stati accorpati al social network numero 1 al mondo. Ricordiamo come il colosso di Menlo Park abbia acquistato Instagram per una cifra pari a 1 miliardo di dollari nel 2012, per poi rilevare l’app di messaggistica WhatsApp due anni dopo per un valore stimato di quasi 20 miliardi.
Adesso la piattaforma di photo-sharing conta su 1 miliardo di utenti attivi ogni mese, mentre WhatsApp ha 1 miliardo e mezzo di utenti.
Resta ancora da chiarire come Zuckerberg si muoverà in materia di data privacy, dal momento che gli utenti di WhatsApp, a parte il proprio numero di telefono per utilizzare l’app, non sono tenuti a fornire altre informazioni identificative. L’integrazione con Instagram e Messenger potrebbe costringerli a rivelare informazioni su se stessi che avrebbero difficoltà a decidere di divulgare.

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Manager eclettico, dopo 15 anni di consulenza IT in Italia e all’estero per importanti aziende italiane e multinazionali, fonda la web agency Jusan Network. La storia della Jusan Network inizia nel 2005 con un’ampia visione strategica nel campo del IT e della Digital Transformation. Nel corso degli anni si è sempre più focalizzata nello sviluppo di e-commerce e nella comunicazione digitale diventando un punto di riferimento importante per Istituzioni Nazionali e Internazionali, Enti Governativi e multinazionali. Oggi all’avanguardia anche per quanto riguarda discipline come Graphic Design, Branding, Web Marketing, Social Media Marketing, Content Marketing, sviluppo e strategie SEO, formazione e organizzazione d’eventi. Insieme a EcommerceDay e EcommerceGuru, l’innovativo magazine online dedicato al commercio elettronico, punto di riferimento importante per chi vuole dedicarsi alla vendita online, Samuele Camatari crea l’Accademia dell’eCommerce, una scuola che offre numerosi corsi di formazione sul web marketing e sulla vendita online. Samuele Camatari è Presidente Turinin, docente IED, Enaip e formatore del top management di importanti aziende italiane.