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L’Oreal: la bellezza che vince ogni moda

L'Oreal: la bellezza che vince ogni moda

L’Oreal: la bellezza che vince ogni moda. Era il 1909. Eugène Schueller, chimico dalle forti mire imprenditoriali, fondò l’azienda che sarebbe divenuta ben presto il Gruppo L’Oréal. Le basi di un successo fuori da ogni possibile trama erano già state poste dal primo dei prodotti elaborati e venduti: una colorazione per capelli. Bellezza e innovazione si sarebbero legati in seguito e una volta per tutte al nome del brand e della fama del suo fondatore. Ad Oggi, L’Oreal è il primo marchio al mondo dedicato alla bellezza e ai prodotti cosmetici.

Dalla chimica al successo

Eugène Schueller si laureò nel 1904 presso l’Ecole Nationale Supérieure de Chimie de Paris. Da lì al 30 luglio 1909, giorno in cui fondò quella che sarebbe poi diventata l’Oreal, il passo fu breve. Già nel 1907 il chimico aveva dimostrato di saper creare le prime formule di colorazione per capelli con il nome di L’Oréal, utilizzando una miscela di composti chimici innocui. Nel 1909 è la prima vetrina per gli acconciatori. Ricerca e innovazione sono le note musicali che animano lo spartito creativo di Schueller. La sua dedizione alla creazione di nuove attività, esperimenti e trovate promozionali plasmò il mondo della bellezza e della moda, con risultati attuali ancora oggi.

La composizione chimica del successo del Brand

L’Oréal è attiva in cinque settori tra loro distinti: la cura della pelle, il trucco, la colorazione, i profumi, la cura dei capelli. I brand che ne fanno parte si dividono a loro volta in quattro gruppi specifici dediti alla produzione di diversi prodotti:

– consumo
– lusso
– Prodotti professionali
– Linea Active

Non c’è da stupirsi se L’Oréal è il primo gruppo dedicato alla bellezza e ai cosmetici al mondo. I numeri parlano per sé: oltre 82 mila dipendenti. Un fatturato di oltre 25 miliardi all’anno. Un Gruppo screziato in un portfolio internazionale composto da 32 brands. Prodotti venduti in più di 140 Paesi. Oltre 500 brevetti registrati l’anno scorso.

Le tappe più importanti della crescita di L’Oreal

Nel 1936 Schueller lanciò Ambre Solaire. Per la promozione del prodotto, il brand fu uno dei pochi ad avvalersi dell’ausilio delle nuove forme di pubblicità offerte dalla radio e dal cinema.

È del 1945 la produzione delle lozioni per la permanente a freddo, vera e propria rivoluzione del settore. Seguì subito dopo l’apertura di L’Orèal Coiffure Division.

Alla morte di Schueller (1957) la direzione passò a Francois Dalle, che rimase al comando fino al 1984. Cominciò un periodo fitto di sperimentazioni e di nuovi prodotti lanciati sul mercato, da Elvive a Florèal alla famosissima linea Kerastase. Nel 1964 L’Orèal entrò nel mercato della bellezza vero e proprio, acquisendo l’azienda di cosmetici Lancôme.
Il 1974 è l’anno di una svolta ulteriore, destinata a mutare sensibilmente la storia del brand e a impreziosirne ulteriormente il valore: la multinazionale alimentare Nestlè acquistò il 49% delle azioni di L’Orèal in cambio di una quota delle proprie.

Nel 1984 L’Orèal acquisì le attività cosmetiche della Warner Communication.

1994 è la volta dell’apertura del mercato asiatico: prima a Israele, dove viene creata una filiale, poi in India. L’Orèal diviene così il primo gruppo cosmetico internazionale che si vede concesso dalle autorità indiane lo status di filiale interamente controllata.

Seguono anni di acquisizioni importanti di aziende dedicate al mondo della bellezza: da Maybelline (produttrice del rossetto più venduto al mondo) a Softsheen a Carson a Kiehl’s a Matrix, il numero uno dei prodotti professionali per capelli negli Stati Uniti.

2001, il primo business game di L’Oreal

È del 2001 il primo business game virtuale. Il funzionamento è semplice e di successo. Attraverso un sito apposito viene chiesto agli studenti delle business schools di tutto il mondo di mettersi nei panni di un immaginario direttore di un’azienda cosmetica. Devono prendere decisioni strategiche in campo marketing e in ciò che concerne la ricerca, la produzione dei prodotti, ecc. È una forma di social networking particolarmente proficua. La prima edizione coinvolge 50000 partecipanti di 120 Paesi. Attualmente, il business game è il principale strumento di reclutamento del Gruppo L’Orèal.

Nel 2006 la Divisione Prodotti di Lusso stipula un contratto di licenza con Diesel per il lancio di una linea di fragranze. Un’aggiunta rilevante al portafoglio di marchi di lusso L’Orèal.

È il 2007 e L’Orèal crea la propria Corporate Foundation. Lo scopo della fondazione è di promuovere l’istruzione, sostenere la ricerca scientifica e aiutare i più bisognosi.

Nel 2008 la Divisione Prodotti di Lusso di L’Orèal accresce il proprio roster con l‘acquisizione di YSL e YSL Beauté. Il percorso del Gruppo continua per imporsi quale leader mondiale della distribuzione selettiva; e non conosce più barriere né confini. YSL Beauté comprende sei distinti marchi di profumi, make-up e trattamenti per la pelle: Yves Saint Laurent, Roger&Gallet, Boucheron, Stella McCartney, Oscar de la Renta ed Ermenegildo Zegna.

Il 2009 è l’anno della celebrazione del centenario del brand.

Nel 2011 viene aperta una nuova filiale in Kenya. Situata a Nairobi, la filiale sarà il centro di sviluppo per le attività del Gruppo nell’Africa orientale.

Le divisioni del gruppo

L’Orèal è organizzata in 4 Divisioni, ognuna delle quali è leader nel circuito distributivo in cui opera.

Divisione Prodotti Grande Pubblico

Il meglio dell’innovazione cosmetica a prezzi accessibili in tutti i canali della grande distribuzione (dagli ipermercati ai drugstores). Appartengono alla Divisione i più noti e storici marchi del Gruppo: L’Oréal Paris e Garnier, Maybelline NY e le linee di prodotti per capelli Frank Provost e per le unghie Essie.

Divisione Prodotti di Lusso

Si tratta di un portafoglio unico di marchi dalla distribuzione selettiva (boutique, siti e-commerce, profumeria, grandi magazzini). Le marche principali raggruppano alcuni dei nomi più importanti del settore: Lancôme, Yves Saint Laurent, Helena Rubinstein, Biotherm, Giorgio Armani, le marche americane Kiehl’s Clarisonic e Urban Decay. Per i profumi non mancano Diesel, Viktor & Rolf, Maison Martin Marigiela, Ralph Lauren e Cacharel.

Cosmétique Active

Il settore di riferimento della Divisione è la farmacia: Vichy è la marca più diffusa, La Roche-Posay, Roge&Gallet e i prodotti SkinCeuticals.

Divisione Prodotti Professionali

Dedicata ai saloni di acconciatura, la divisione può contare su alcuni dei marchi principali del settore: L’Oréal Professionnel, Kérastase Paris, Redken 5th Avenue NYC, Matrix, Shu-Uemura Art of Hair.

L’Oreal: la bellezza che vince ogni moda

Innovazione è la parola chiave. I finanziamenti al dipartimento di Ricerca e Sviluppo sono sempre stati consistenti e costanti, quasi 800 milioni. E i dipendenti dediti agli studi di riferimento sono quasi 4 mila. E si badi, innovazione non può non tenere conto dei progressi del mondo digitale: 1000 dipendenti sono esperti del settore. Il 25.5% della spesa in advertising e promozione è investita in attività digital-driven. Le vendite e-commerce dei prodotti L’Oréal sono aumentate del 37.9% nel solo 2015. D’altronde senza innovazione non si emergere in un mondo dove la concorrenza spietata con altri marchi dediti al medesimo mestiere è davvero difficile da tenere a bada. E L’Oreal questo lo sa bene.

Lo sapevate?

L’Oréal Italia ha sedi a Milano e Torino e tre centrali logistiche. I collaboratori che vi lavorano sono oltre 2000. Nel nostro Paese è operativo uno dei principali poli produttivi del Gruppo: si tratta dello stabilimento di Settimo Torinese, il quale opera da 52 anni. I prodotti provenienti dallo stabilimento vengono distribuiti in 38 paesi in 4 continenti diversi.

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Manager eclettico, dopo 15 anni di consulenza IT in Italia e all’estero per importanti aziende italiane e multinazionali, fonda la web agency Jusan Network. La storia della Jusan Network inizia nel 2005 con un’ampia visione strategica nel campo del IT e della Digital Transformation. Nel corso degli anni si è sempre più focalizzata nello sviluppo di e-commerce e nella comunicazione digitale diventando un punto di riferimento importante per Istituzioni Nazionali e Internazionali, Enti Governativi e multinazionali. Oggi all’avanguardia anche per quanto riguarda discipline come Graphic Design, Branding, Web Marketing, Social Media Marketing, Content Marketing, sviluppo e strategie SEO, formazione e organizzazione d’eventi. Insieme a EcommerceDay e EcommerceGuru, l’innovativo magazine online dedicato al commercio elettronico, punto di riferimento importante per chi vuole dedicarsi alla vendita online, Samuele Camatari crea l’Accademia dell’eCommerce, una scuola che offre numerosi corsi di formazione sul web marketing e sulla vendita online. Samuele Camatari è Presidente Turinin, docente IED, Enaip e formatore del top management di importanti aziende italiane.