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Nell’ecommerce un’Europa a due velocità

ecommerce in europa
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L’ecommerce in Europa cresce, ma va a due velocità: bene nei paesi del nord e scandinavi, più lentamente al sud e nei paesi dell’est. E proprio l’Italia è tra i fanalini di coda. A rivelarlo è il Quadro di valutazione 2013 pubblicato dall’Unione Europea che ha messo a confronto lo sviluppo dell’ecommerce e l’attitudine ad acquistare online nei 28 stati membri nel corso del 2012.

A livello generale, i consumatori online sono aumentati dal 20% del 204 al 45% del 2012. Il traino di questa crescita è stata la Svezia con una quota del 74%, seguita da Danimarca e Regno Unito al 73%. Rimane invece bassa la percentuale dell’Italia che è del 17%. Peggio solo Bulgaria (9%) e Romania (5%).

Bulgaria maglia nera, insieme a Romania e Italia

Tuttavia, la Bulgaria, nel terzetto delle maglie nere europee dell’ecommerce, è tra gli stati membri che hanno visto una crescita relativa superiore al 100% dal 2008. Gli altri sono piccoli stati come Lituania, Cipro Estonia e la Croazia che è entrata nell’Unione Europea solo lo scorso 1 luglio. Questi dati vanno però considerati in relazione ai volumi minori rispetto ad altri stati. Il boom di crescita assoluta è invece quello registrato in Belgio, Slovacchia, malta e Svezia. Tutti questi stati saranno quelli che nei prossimi anni potranno assistere ad un maggiore sviluppo dell’ecommerce e che hanno già attirato l’interesse di molti imprenditori.

A proposito di aziende, si assiste a dati in linea con quelli relativi ai consumatori online. Anche qua vediamo ai primi posti tra le imprese che decidono di investire online (media UE del 16%) Danimarca (29%), Svezia e Croazia (28%).  E in fondo ancora una volta Romania (5%), Italia (6%) e Bulgaria (7%).

Internazionalizzazione dell’ecommerce in Europa, non uguale per tutti

Va considerato anche il fatto che il 41% dei consumatori preferisce rivolgersi a rivenditori del proprio stato e solo l’11% si rivolge a quelli di altri stati membri dell’UE. Per questo motivo, Bruxelles ha spostato dal 2015 al 2020 la scadenza del suo obiettivo di raggiungere il 20% degli utenti che acquista online da aziende di altri stati dell’Unione Europea. Tuttavia, ci sono alcuni paesi che si distinguono per un’elevata internazionalizzazione degli acquisti online. Questi transfrontalieri dell’ecommerce sono: Lussemburgo, Malta, Cipro, Finlandia (30%), Danimarca (29%), Irlanda (28%) e Belgio (25%).

Nell’ultimo anno il 54% della popolazione europea ha fatto acquisti online nei settori di abbigliamento e articoli sportivi, e servizi di viaggio e turismo, mentre sono meno gettonati medicine (10%), servizi finanziari e assicurativi (12%), alimentari (15%).

“Sono stati fatti dei progressi, soprattutto nella diffusione del commercio elettronico, ma sono necessari miglioramenti in altri campi – ha dichiarato Neven Mimica, commissario per la politica dei consumatori – I risultati del quadro di valutazione influiranno sulle mie future iniziative come l’istituzione della piattaforma per la risoluzione online delle controversie o una migliore applicazione delle norme contro le pratiche commerciali sleali”.

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Angelica Maftei: dalla finanza alla leadership nell'e-commerce Un percorso formativo e professionale internazionale Laureata in Economia, Angelica Maftei inizia la sua carriera nel settore finanziario presso la Directia Generala a Finantelor Publice si Controlului Financiar de Stat Romania (oggi ANAF, equivalente al MEF in Italia). Successivamente, prosegue il suo percorso presso il Ministero della Difesa Nazionale in Romania, dimostrando da subito le sue capacità organizzative e analitiche. Spinta dal grande sogno di un’esperienza internazionale, si trasferisce in Italia, dove avvia una brillante carriera in Jusan Network, ricoprendo ruoli di responsabilità sempre più rilevanti e diventando una figura di riferimento nell'ecosistema dell'e-commerce e della formazione digitale. Il contributo a EcommerceGuru e agli eventi della EcommerceCommunity Dal 2010, Angelica Maftei coordina il team editoriale di EcommerceGuru.it, piattaforma di riferimento per professionisti e aziende, contribuendo attivamente alla creazione di contenuti di valore e scrivendo articoli su tematiche di innovazione, digitale ed e-commerce. È inoltre protagonista nell'ideazione e nella gestione di eventi di grande impatto come EcommerceWeek, una settimana dedicata alla formazione verticale sui temi del digitale, ed EcommerceTalk, un format live di domande e risposte con esperti del settore. Grazie alla sua visione e capacità organizzativa, questi eventi sono diventati appuntamenti imperdibili per la EcommerceCommunity. Leadership negli eventi della EcommerceCommunity e Accademia B2B Angelica coordina l’intera attività didattica della EcommerceCommunity e dell’Accademia B2B, gestendo con successo il Comitato Scientifico, la selezione degli speaker e la pianificazione dei programmi. Il suo impegno si estende alla gestione dei team operativi, alla supervisione logistica e alla creazione di partnership strategiche, garantendo un alto livello di qualità e coinvolgimento per tutti gli eventi. EcommerceDay: numeri e successi Angelica ha giocato un ruolo cruciale nel successo di EcommerceDay, uno degli eventi più influenti del settore, che vanta numeri straordinari: 11 edizioni, oltre 70.300 partecipanti, 320 speaker, 650 brand e istituzioni coinvolti e la partecipazione di 18 Paesi. Il suo contributo ha trasformato EcommerceDay in una piattaforma di innovazione e networking globale. Una filosofia di lavoro ispiratrice Per Angelica, il successo si basa su una solida collaborazione di squadra. Come lei stessa afferma: "Possiamo vincere qualsiasi sfida solo se tutti i membri del gruppo lavorano con lo stesso entusiasmo e per gli stessi obiettivi."