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Social commerce: il nuovo modo di fare shopping sui social media

Social commerce: il nuovo modo di fare shopping sui social media

Chi l’avrebbe mai detto che saremmo arrivati a fare shopping direttamente sui social media.

Come l’e-commerce, anche il social commerce ha registrato una crescita esponenziale per tutto il 2020. La pandemia Covid-19 ha avuto un suo ruolo fondamentale in questo processo, perché ha accelerato un’evoluzione impensabile.

A causa dei diversi lockdown con negozi chiusi e code infinite per mantenere il distanziamento sociale l’unica soluzione per gli acquisti è risultata lo shopping online.

Le aziende dietro alle piattaforme di social media hanno intercettato questo cambiamento e hanno iniziato a sviluppare soluzioni di shopping in piattaforma. Infatti, negli ultimi mesi, sono state lanciate queste nuove soluzioni innovative per fare shopping sui social media.

Cos’è il social commerce

Il social commerce è la fusione di e-commerce e social media. La funzionalità della comoda esperienza di acquisto online è integrata direttamente sulla piattaforma dei social media, nel salotto digitale di ogni nativo digitale.

Stiamo vivendo un importante aggiornamento dell’esperienza del cliente. In pratica il social commerce accorcia il percorso d’acquisto del cliente e migliora notevolmente l’esperienza perché la semplifica.

Passiamo più di due terzi del tempo sui nostri telefoni cellulari, di cui la maggior parte sui social media. Il marketing online inevitabilmente significa anche social media marketing. I social network offrono alle aziende e ai marchi un enorme potenziale per raggiungere i clienti e accompagnarli nel loro viaggio.

Dal catturare la loro attenzione, al convincerli e renderli entusiasti del tuo marchio, per aiutarli a prendere la decisione finale di acquisto: tutte queste fasi possono essere realizzate sui e con i social network. Il social commerce prende per mano i potenziali clienti e li accompagna passo dopo passo nel loro viaggio fino a quando non effettuano un acquisto dal tuo marchio.

Le piattaforme social sono diventate sempre di più uno strumento di vendita e acquisto. Secondo squarelovin, il 42% degli utenti utilizza i social media per ricercare prodotti da acquistare. Ciò ci fa capire come il social commerce è il futuro dell’e-commerce.

Come fare shopping sui social media

Le piccole medie imprese sono le attività che hanno tratto più vantaggio dagli strumenti messi a disposizione dei sociale media. le piattaforme hanno permesso alle imprese di rimanere in contatto con il proprio pubblico e abbattere i confini e i limiti della prossimità.

Analizziamo insieme gli strumenti proposti dai social media per incrementare le vendite online e cerchiamo di intercettare le opportunità per un business.

Facebook e Instagram

Facebook Shops è una funzione che permette alle aziende di creare uno shop online accessibile sia da Facebook sia da Instagram.

In questo modo gli utenti hanno la possibilità di acquistare i prodotti presenti nel catalogo del negozio senza dover abbandonare la piattaforma. Tutte le transazioni avvengono così all’interno del social media.

All’interno del sito ufficiale di Facebook esiste un’area riservata a questa soluzione di social commerce, in cui viene spiegato nel dettaglio lo strumento.

L’azienda fondata da Zuckerberg trova la sua grande fortuna nell’aver implementato piattaforme di messaggistica come WhatsApp, Messenger o Instagram Direct. Queste soluzioni permettono ai clienti di contattare direttamente il venditore per avere maggiori informazioni e sicurezze su ciò che vogliono acquistare.

Un’altro strumento firmato Facebook è la funzione Live Shopping, dove viene consentito agli amministratori di taggare i prodotti all’interno delle dirette su Facebook e Instagram.

Questo permette a Facebook di aumentare la copertura dei contenuti condivisi dalle pagine, supportando così l’incremento delle vendite.

Per quanto concerne Instagram, sul sito Facebook for business troviamo un’area dove sono presenti tutti i passaggi da svolgere per creare il proprio social commerce.

Instagram Shop ha avuto un grande successo e per l’appunto è diventata una sezione a sé stante, raggiungibile grazie all’icona a forma di borsetta presente nel menù in basso dell’App.

Adesso gli utenti possono acquistare un prodotto da ogni contenuti condiviso sulla piattaforma, ma sempre venendo reindirizzato al sito web dell’azienda.

TikTok

Proprio pochi giorni fa abbiamo parlato del lavoro che sta svolgendo l’azienda della generazione T. TikTok testa lo shopping in-app in Europa, così abbiamo appreso la notizia della scorsa settimana.

Ad oggi, infatti, la piattaforma permette agli utenti di aggiungere nella bio collegamenti al proprio e-commerce, utilizzare il bottone “Acquista ora” negli annunci video e sfruttare le potenzialità degli hashtag.

In particolare c’è Challenge Plus, che permette agli utenti di acquistare prodotti associati ad un hashtag sponsorizzato.

Ma ad inserire TikTok nel panorama del social commerce è stata soprattutto la partnership con Shopify, che ha consentito alla piattaforma di lanciare i cosidetti Shoppable Ads.

Da qualche mese a questa parte, le aziende che utilizzano Shopify per il proprio e-commerce hanno la possibilità di sincronizzare il proprio account con quello di TikTok Business, così da vendere i propri prodotti direttamente sul social, tramite annunci video shoppable che compaiono nel Feed degli utenti.

Pinterest

Gli strumenti di vendita proposti da Pinterest sono molto simili a quelli rilasciati da Instagram negli ultimi anni. Al pari dei cosiddetti “shoppable post”, Pinterest propone i “Pin prodotto”, ossia immagini con tag di acquisto che rimandano all’e-commerce dell’azienda rivenditrice.

Per incrementare ulteriormente le funzionalità di shopping, Pinterest ha stretto una partnership con Shopify, permettendo agli utenti di caricare direttamente il proprio catalogo prodotti sul social e semplificando così l’esperienza di vendita e acquisto.

Tra le altre novità apportate dal social media troviamo la possibilità per le aziende di usufruire di una tab “Acquista” all’interno del loro profilo, così da poter mostrare i prodotti in vendita in modo più organizzato e semplice.

Altre possibili soluzioni per fare shopping sui social media

Per il momento Facebook e Instagram permettono la conclusione della vendita sul sito web dell’ecommerce. Solo negli USA è attiva la funzione Checkout, che consente di acquistare un prodotto che si vede in una delle foto del Feed senza mai uscire dall’applicazione.

Inoltre, questa opzione permette agli utenti di comprare anche prodotti direttamente dai creator che amano, pagando con Facebook Pay.

Aspettiamo con entusiasmo l’arrivo di quest’altra rivoluzione.

Non ci sono ancora notizie ufficiali, ma anche Twitter e YouTube si stanno preparando per il loro lancio dell’e-shopping.

Ad esempio, YouTube sta testando la funzione YouTube Shopping, che permetterà agli utenti di acquistare i prodotti direttamente dai video. Questo porterà il social commerce a un’ulteriore livello di esperienza cliente.

Non possiamo non citare anche Google, che sta testando la possibilità di integrare Shopify nella piattaforma, così da permettere alle aziende e ai commercianti di utilizzare il nuovo strumento con maggiore facilità.

Per saperne di più sul social commerce

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