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Le novità ecommerce della terza settimana di febbraio

novità ecommerce

Tantissime novità ecommerce questa terza settimana di febbraio. Talenti digitali tutti Made in Italy e crescita esponenziale di settori economici e imprese, grazie all’impiego delle nuove tecnologie.

Davide Dattoli è tra i 30 giovani più influenti d’Europa nel digitale

Tra i 30 under 30 più influenti nell’area del digitale compare un italiano, Davide Dattoli, il fondatore di Talent Garden, la piattaforma offline di coworking più diffusa d’Europa. La sua impresa oggi conta più di 23 campus in 8 paesi diversi ed è l’ecosistema di networking e formazione digitale che crea più valore in Europa.

L’Oreal cresce con il lusso e il mercato asiatico

Il Gruppo l’Oreal chiude il 2018 con il miglior risultato nei suoi ultimi 10 anni: un utile netto di 3,89 miliardi di euro. A favorire la crescita sono le divisioni “Luxe” e “Active Cosmetics”, firmate Armani, Lancome, Biotherm, Yves Saint Laurent, Vichy, La Roche Posay e SkinCeuticals. Ecommerce e travel retail sono stati i canali più forti e l’Asia, in particolare la Cina, è stata l’area geografica in cui si sono registrate le vendite maggiori.

Agricoltura 4.0. Il digitale fa decollare l’agrifood italiano

Nell’ultimo anno il comparto alimentare Made in Italy ha subito una poderosa accelerata grazie alle tecnologie digitali. L’Agrifood raggiunge così nel 2018 un valore di 430 milioni di euro, +270% dell’anno precedente. L’agricoltura italiana del nuovo millennio riesce così a conquistare un’importante porzione del mercato europeo, il 18%. Agricoltura di precisione, Internet of Farming, i canali ecommerce e le tecnologie 4.0 sono state fondamentali per il raggiungimento di questo successo.

Amazon sfida il colosso dell’arredamento Ikea. Novità ecommerce da tenere sott’occhio!

Con l’ingresso sul marketplace di Jeff Bezos di marchi come Rivet, Infinikit, Furniture 24, Movian e Alkove (tutti grandi marchi dell’arredamento), Ikea si ritrova con un gran numero di competitor. La novità è che, in risposta, anche il rivenditore svedese ha reso pubblica l’ intenzione di rendere plurale il suo marketplace, permettendo ad altri rivenditori di vendere i propri prodotti attraverso i suoi canali. In aggiunta Ikea ha ripensato il suo concept di retail, rendendolo più leggero e guadagnandosi nell’offline il suo vantaggio competitivo rispetto ad Amanzon. Mini negozi offrono esposizioni e fungono da order point in cui recarsi per ricevere semplicemente consulenza. Questo è solo il preludio di una sfida tra titani. Non resta che rimanere a guardare!