Salvaguardare i propri dati è essenziale. Specialmente al giorno d’oggi.
Non si sa bene a quanto ammonti il numero di dati che generiamo ogni giorno attraverso i nostri device. Ad ogni modo, smartphone, tablet, pc, automobili e console contribuiscono ad alimentare il data-spread con una velocità sensazionale. In realtà, al giorno d’oggi, ogni settore genera dati con altrettanta frequenza: dalle cartelle cliniche alle operazioni finanziarie più disparate. Per questo motivo il tema della salvaguardia dei dati personali non è mai stato tanto attuale come ora.
Tre consigli per salvaguardare i tuoi dati
I progressi in materia tecnologica hanno portato alla creazione di strutture capaci di archiviare tonnellate di dati. Proteggerli, però, pertiene a un altro discorso. Vediamo insieme a quali strategie si sta ricorrendo per la salvaguardia dei dati personali.
Cloud
Il cloud offre tante soluzioni rapide per trasferire i propri dati e salvarli su un’infrastruttura remota. Ricordiamo che il cloud è uno spazio di archiviazione personale, accessibile in ogni momento e in qualsiasi luogo utilizzando una connessione a Internet. Non necessita pertanto di hard disk esterni o chiavette USB per funzionare. Ciò ne legittima la popolarità rispetto a questi ultimi strumenti di archiviazione.
Disaster Recovery
Il Disaster Recovery punta alla salvaguardia di un servizio mirato. Spesso lo si usa in seguito a un evento disastroso che abbia compromesso l’erogazione del servizio sul sito web dell’azienda. Conviene sempre predisporre un Disaster Recovery Plan con tutte le misure necessarie affinché un’azienda possa rispondere a una situazione di emergenza al meglio delle sue possibilità.
Backup
Questa è una regola che ogni operatore sul Web o utente dovrebbe sempre introiettare e fare propria: i backup andrebbero fatti costantemente. Esistono tanti software in grado di eseguire backup in maniera automatica e in base all’ora che avrete impostato.
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