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Worldcoin, la criptovaluta del CEO di OpenAi

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Sam Altman, CEO di OpenAi continua a far parlare di sé, questa volta annunciando il suo progetto chiamato “Worldcoin”.

Non sembra essere il caso di una criptovaluta qualunque: dietro worldcoin risiederebbe la soluzione ai problemi di autenticazione dell’identità online. In collaborazione con Tools for Humanity, Altman desidera dare la possibilità a chiunque di possedere una identità digitale unica e profondamente personale.

OpenAi e Tools for Humanity creano Worldcoin

Sam Altman e Alex Blania (CEO e Co-founder di Tools for Humanity) lavorano da un anno su Worldcoin con l’intenzione di lanciare un servizio scalabile globalmente. I due fondatori della valuta digitale hanno il desiderio che questa possa essere accessibile a chiunque, volendo metter su una primordiale forma di “reddito universale digitale”, tema molto a cuore al fondatore di OpenAI. La loro criptovaluta si basa sul mainnet (blockchain principale) di Ethereum.

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Ottenere il proprio Worldcoin con l’Orb

La distribuzione dei worldcoin avviene attraverso un processo di identificazione biometrica. Tool for Humanity ha messo a disposizione in una decina di paesi attualmente la possibilità di ottenere il proprio Worldcoin attraverso la scansione oculare.

Nei paesi che hanno accettato la proposta vengono messi a disposizione dei dispositivi chiamati “Orb” in grado di scannerizzare l’iride. Una volta terminato, collegandosi all’apposita app è possibile avere immediatamente il proprio token e la verifica della propria identità online.

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OpenAi e Worldcoin sull’identità digitale

Ulteriore intenzionalità dei due fondatori di Worldcoin è quella di creare una identità digitale personale ed unica, una sorta di carta d’identità online riconosciuta in tutto il mondo.

I CEO di OpenAi e Tools for humanity lavorano insieme per far sì che, in un futuro dove l’intelligenza artificiale cominci ad esercitare funzioni sempre più automatizzate all’interno del web 3.0, le perone possano essere immediatamente riconosciute. L’obiettivo di Worldcoin sembra essere più che ambizioso: punta a stravolgere la concezione di identità su internet.

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Worldcoin, pagamenti e privacy

Ma quali conseguenze potrebbe avere lo sviluppo di Worldcoin?

Altman e Blania hanno intenzione di creare un nuovo sistema unico di pagamenti digitali, agevole dal punto di vista di praticità e di affidabilità, grazie alla possibilità di ottenere una verifica fisica della propria identità.

Lo scambio e la vendita di beni attraverso Worldcoin diventerebbe più che sicuro. Tutte le piattaforme a cui si collegherà World App saranno in grado di garantire che l’interazione online avviene da una persona reale.

Rimangono ancora molti dubbi sulla riuscita ell’efficacia del progetto. In alcuni paesi, come l’Italia e gli Stati Uniti, non è ancora disponibile il servizio di rilascio del token. I due paesi, come tanti altri, stanno ancora calcolando i rischi del progetto del CEO di OpenAi, tra privacy e regolamentazioni.

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