Home Filiera Ecommerce Pop up per il tuo ecommerce: guida all’utilizzo

Pop up per il tuo ecommerce: guida all’utilizzo

pop up
pop up

Pop up per il tuo ecommerce: guida all’utilizzo. Fino a che punto può essere utile avvalersi di un pop up? Quali sono i benefici per il tuo eCommerce?

Sappiamo tutti che i Pop Up sono finestre di navigazione che compaiono una volta trascorso un determinato periodo di tempo dall’ultimo accesso. Stai navigando tra le pagine di un sito e di punto in bianco compare una finestra con un messaggio informativo che ti esorta a compiere un’azione? Ti sei imbattuto in un Pop Up.

Di che tipo di finestre si tratta in genere?

Di messaggi pubblicitari, concepiti per proporre sconti particolari. Oppure informazioni legate alla disponibilità dei prodotti di tuo interesse. O magari approfondimenti in merito al prodotto che stai consultando o la categoria eCommerce hce stai visitando.

Quali sono i benefici di usarle in un eCommerce?

Abbiamo detto che tali finestre non sono viste di buon occhio dai consumatori. Soprattutto dalla Gen Z che si ritiene ostile alla pubblicità invasiva. Ne consegue che il loro utilizzo dev’essere molto oculato.

Come usare i Pop Up in maniera efficace

Per prima cosa, analizza i dati dei tuoi clienti. Come si comportano? Si tratta di persone indecise che saltano da una pagina all’altra? In questo caso l’uso di tali messaggi pubblicitari è doveroso. Hanno bisogno di uno stimolo che li persuada a compiere l’acquisto, e un messaggio spedito al momento giusto è ideale per convincerli.

Ricordati che i pop up non devono mai porsi come elementi di disturbo per un utente che stia navigando. È sufficiente che non rallentino la sua esperienza di navigazione, ma che lo aiutino nella scelta.

Quand’è che conviene farne comparire uno? In genere si imposta dopo 60 secondi da che si ha effettuato l’accesso. Ma sarebbe da preferire l’idea di inserirne uno a seconda del modo in cui l’utente naviga nel sito web.

Considerazioni finali

Ricapitolando, i pop up sono utili per aiutare gli utenti a compiere scelte d’acquisto sulle quali ancora non si sono pronunciati. A patto però che non vengano inseriti in maniera invasiva e non rallentino la navigazione, pena l’abbandono della pagina.