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Arriva il nuovo data hub doganale: l’IA collaborerà con l’Unione Europea

data hub digitale unione europea

Il data hub dell’Unione Europea mira ad essere il più avanzato al mondo attraverso l’ IA

Con il nuovo Data Hub digitale doganale anche l’Unione Europea è pronta a reagire ad una filiera del settore ecommerce sempre più massiccia. È da poco stata presentata la nuova proposta di legge per rendere avanguardistico il sistema doganale europeo, facilitando gli ingressi della merce nel paese. Con il nuovo sistema doganale, infatti, gestire e lavorare in questo settore sarà ancora più semplice dall’estero. Entro il 2028, anno in cui sarà lanciato, tutte le spedizioni estere passeranno per il portale unico europeo. Che ruolo gioca l’IA in tutto questo e a chi può beneficiarne.

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Data hub digitale doganale, cosa offre

Il nuovo hub doganale digitale saranno automatizzati tutta una serie di percorsi, attraverso la digitalizzazione di tutte le trafile burocratiche che di solito bisogna affrontare per poter trasportare merce all’interno del continente. Il nuovo centro doganale digitale europeo prevede la raccolta dei dati e, attraverso l’apprendimento automatico del machine Learning gestita dall’intelligenza artificiale, in collaborazione con l’intervento umano, fornirà una visione a 360 gradi delle catene di approvvigionamento e della circolazione delle merci.

L’intelligenza artificiale entra quindi tra le fila della dogana europea, in parte essenzialmente attiva. Essa avrà il compito di analizzare i dati delle spedizioni, prevedere eventuali problemi e monitorare il viaggio verso l’Europa. Dati che saranno liberamente consultabili da tutti gli stati membri, in modo da intervenire il prima possibile in caso di necessità.

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Un altro obiettivo del programma

Il programma dell’hub doganale digitale ha tra gli obiettivi anche quello di snellire le procedure attive con le imprese. Attraverso un miglioramento della logistica digitale l’UE punta a rafforzare il legame con gli operatori che fanno parte del programma AEO, ovvero Authorized Economic Operator. Questi operatori, seguendo degli standard rigidi e ben delineati dalle autorità europee, si sono annoverate il diritto di poter entrare anche a far parte del progetto “Trust and Check” del nuovo hub digitale. Interagendo con un unico portale per la presentazione delle informazioni doganali potranno inserire solo una volta i dati per più spedizioni, e senza alcun intervento doganale attivo. Tutto grazie all’apprendimento automatico della IA.

Cosa semplificherà il data hub

Certamente il nuovo hub doganale è studiato per facilitare di molto il traffico creato dall’aumento dei volumi degli ecommerce durante e dopo la pandemia. Con questa mossa l’UE ottiene molteplici risultati, creando così uno degli sviluppi doganali più avanzati al mondo e senza perdere i requisiti di sicurezza e antifrode.

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