L’ecommerce in Italia cresce. La soluzione alla crisi? Gli italiani sembrano cercarla nell’ecommerce. Secondo la ricerca dell’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm del Politecnico di Milano, le vendite online sono aumentate del 18%, raggiungendo un volume di 11 miliardi di euro l’anno. Si tratta di un’inversione di tendenza rispetto al trend complessivo delle vendite (tradizionali e sul web) che vede una riduzione del 2%.
Il dato più rilevante è però l’aumento del 33% di nuovi utenti che utilizzano internet per fare acquisti. In totale sono ora 12 milioni gli italiani che si rivolgono all’e-commerce, circa il 40% dell’utenza totale, spesso giovani e appartenenti a una fascia di reddito medio-alta. Questo significa che sta aumentando il bacino di utenti che utilizzano questo strumento e di conseguenza le aziende possono utilizzare il web per colpire un target sempre più ampio.
Dai canali tradizionali all’ecommerce
Perché molti italiani che prima acquistavano solo tramite canali tradizionali hanno deciso di comprare su internet? Lo spiega Roberto Liscia, presidente di Netcomm a L’inkiesta: “Questo salto è da attribuire a diversi fattori, come la crisi, che ha convinto anche i navigatori più incerti, l’aumento dell’offerta di prodotti online e la diffusione degli smartphone”.
La multicanalità è l’elemento che spesso contraddistinque questa fase. Molti venditori tendono ad integrare la vendita online e offline con siti e-commerce che hanno la funzione di vetrina per la vendita in negozio (info-commerce) o con informazioni e assistenza sul punto vendita per compiere gli acquisti online (info-store), oppure con modalità ibride di acquisto online e ritiro in negozio (in-store support).
Il branding tramite social incentiva l’ecommerce in Italia
Un altro dato che emerge dalla ricerca è quello sull’utilizzo dei canali social, molto utili per fare attività di branding dei prodotti e per aumentare la partecipazione e il dialogo con i consumatori. Secondo i dati forniti da Netcomm, il 90% dei venditori online utilizza almeno un social network, l’80% almeno due e il 60% almeno tre. Facebook è il più utilizzato (84%), seguito da Twitter (70%), Youtube (58%), Google+ (34%) e Pinterest (27%).
Quali comparti registrano volumi di vendita più alti? Il turismo rimane il turismo con il 46% della quota del mercato online. L’incremento maggiore è stato invece quello della moda con un aumento del 33%, seguito da quello dell’informatica e elettronica di consumo che, grazie anche a Amazon e eBay, ha fatto registrare un +27%.