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L’Holiday e-commerce rappresenta un ottimo momento per l’analisi utenti

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Holiday e-commerce: 4 consigli per il 2016. Dalla user experience, all’analisi dei prodotti più venduti, alla voce dei propri clienti, alla multicanalità, il periodo delle festività può rivelarsi estremamente educativo per capire il comportamento degli utenti online e sfruttarlo a fondo per le proprie attività e-commerce.

La stagione natalizia si è conclusa con un successo davvero fuori dall’ordinario, sia per quanto riguarda le vendite e i conseguenti profitti, sia per ciò che concerne il comportamento online dei consumatori. L’interazione con i canali digitali è stata caratterizzata da un incremento sostanziale, e la ricerca, tanto sui mobile devices quanto sui desktop, si è resa testimone di un aumento altrettanto consistente. Se le festività di quest’anno sono state tanto fruttuose, quelle a venire non potranno che sperimentare una consacrazione ancora più sorprendente.

Holiday e-commerce: 4 consigli per il 2016

Sull’onda del successo sperimentato dalla trascorsa stagione natalizia, abbiamo voluto ricavare quattro consigli utili se non essenziali a tutte le aziende che intendono sfruttare il potenziale dell’e-commerce festivo; per incrementare la propria customer experience, e accrescere i propri profitti in maniera marcata e definitiva. Holiday e-commerce: 4 consigli per le imprese.

1) L’esperienza utente dev’essere tenuta sempre più sotto considerazione

La user experience, se osservata e considerata con attenzione, è un fattore chiave per permettere alla vostra azienda di differenziarsi dalla concorrenza e venire incontro alle esigenze dei consumatori. A questo proposito, tutti i dati ottenuti dalle esperienze d’acquisto legate alle festività trascorse devono essere analizzati nei dettagli; inoltre devono rispondere a una serie di domande: scoprire quali pagine, o prodotti, o elementi sono riusciti a catturare l’attenzione degli utenti piuttosto che altri; individuare eventuali problemi; quali sono state le cause di tali problemi.

2) Ascoltare i propri clienti:

Il cliente ha sempre ragione. In particolare quando quest’ultimo esprime un parere negativo, più che positivo. Riuscire a investigare le origini di una simile reazione, magari contattando direttamente l’utente in questione e domandargli la ragione di un simile giudizio; le domande devono essere articolate, per permettervi di carpire il maggior numero di particolari possibili e agire in seguito. Questa è una tattica vincente per sviluppare e rinforzare la customer experience e lavorarci sopra. Sfruttate il potenziale di strumenti di analisi della customer-experience per portare alla luce tutto ciò che vi occorre sapere per creare un servizio impeccabile e accattivante.

3) La multicanalità è alla base di ogni user-experience

Circa il 40% degli acquisti online viene condotto sulla base di una nutrita selezione di scelte condotte attraverso molteplici canali digitali. Spesso, tali utenti sono soliti concludere l’acquisto su un dispositivo diverso da quello utilizzato per la ricerca, e questa caratteristica è tanto più vera quando ci si trova ad analizzare i dati di comportamento dei consumatori durante le stagioni festive. Al giorno d’oggi, la multicanalità è alla base di ogni esperienza utente; ragione per cui diventa molto difficile riuscire a identificare e seguire i clienti che hanno portato a termine un acquisto di un prodotto; se ci si basa esclusivamente sulle visite raccolte e registrate in un solo dispositivo. Non si sarà mai in grado di definire con certezza, ad esempio, se un utente abbia cessato di seguire il vostro sito, o se non abbia semplicemente continuato a interagire con esso attraverso un diverso dispositivo.

4) Analizzate i vostri prodotti:

Un esame attento e partecipe del traffico festivo di prodotti e servizi può rivelarsi particolarmente utile per capire i comportamenti d’acquisto dei clienti. Una volta identificato un prodotto che abbia ottenuto un interesse superiore agli altri, domandatevi le ragioni che abbiano portato a un simile risultato; che cos’è che ha influenzato la decisione? I clienti hanno visionato altri prodotti simili a quello selezionato per l’acquisto, prima di effettuare la decisione finale?

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Manager eclettico, dopo 15 anni di consulenza IT in Italia e all’estero per importanti aziende italiane e multinazionali, fonda la web agency Jusan Network. La storia della Jusan Network inizia nel 2005 con un’ampia visione strategica nel campo del IT e della Digital Transformation. Nel corso degli anni si è sempre più focalizzata nello sviluppo di e-commerce e nella comunicazione digitale diventando un punto di riferimento importante per Istituzioni Nazionali e Internazionali, Enti Governativi e multinazionali. Oggi all’avanguardia anche per quanto riguarda discipline come Graphic Design, Branding, Web Marketing, Social Media Marketing, Content Marketing, sviluppo e strategie SEO, formazione e organizzazione d’eventi. Insieme a EcommerceDay e EcommerceGuru, l’innovativo magazine online dedicato al commercio elettronico, punto di riferimento importante per chi vuole dedicarsi alla vendita online, Samuele Camatari crea l’Accademia dell’eCommerce, una scuola che offre numerosi corsi di formazione sul web marketing e sulla vendita online. Samuele Camatari è Presidente Turinin, docente IED, Enaip e formatore del top management di importanti aziende italiane.