
La SEO per e-commerce massimizza la scoperta organica dei prodotti. Non è solo keyword, ma architettura, performance e contenuti utili lungo tutto il journey.
Ricerca keyword orientata all’intento
Mappa query informative, valutative e transazionali. Costruisci cluster tematici e assegna a ciascuno una pagina obiettivo.
Architettura e crawling
Categorie e filtri devono essere indicizzabili con criterio. Evita parametri duplicanti e crea regole per canonical e noindex dove serve.
On-page e contenuti
Title e H1 descrittivi, descrizioni uniche, immagini ottimizzate, FAQ markup. Inserisci link interni tra prodotti correlati e articoli di approfondimento.
Performance e Core Web Vitals
Ottimizza immagini, script e caching. Una pagina veloce riduce il bounce e migliora le conversioni.
Pagine chiave e landing
Per le campagne paid, allinea messaggio e pagina come discusso in landing page perfetta: 8 elementi per massimizzare le conversioni. Per la strategia complessiva di canali e priorità, rivedi digital marketing da zero: il percorso in 7 fasi per imprenditori e store manager e la guida completa all’e-commerce: dalla pianificazione al lancio.
Misura e ottimizza
Monitora posizioni, CTR, traffico organico e revenue. Analizza cannibalizzazioni e opportunità di internal linking.
Conclusione
La SEO è un lavoro di dettaglio e costanza: piccoli miglioramenti continui generano grandi risultati nel tempo.
Checklist operativa
- Definisci obiettivi e KPI
- Mappa il funnel e i touchpoint
- Assegna priorità a pagine e cluster
- Prepara risorse (copy, dev, design)
- Pianifica test e rilasci
- Misura risultati e impatto sui ricavi
- Documenta le best practice
Errori comuni da evitare
- Rimandare il go-live in cerca della perfezione
- Ignorare i dati e i segnali di ricerca
- Cambiare tool continuamente
- Non ascoltare i clienti
- Non testare le ipotesi
- Sottovalutare tempi e complessità operative
FAQ
Quanto budget serve per iniziare? Dipende da settore e ambizioni: prevedi una quota per tecnologia e una per marketing.
Quanto tempo serve per vedere risultati? Con un piano chiaro, i primi segnali arrivano nelle prime settimane; la crescita stabile richiede mesi.
Meglio organico o paid? Entrambi: l’organico costruisce asset, il paid accelera l’acquisizione e valida le ipotesi.
Esempio pratico
Immagina un brand di cosmetica naturale che lancia una linea di sieri. Con un MVP di catalogo ridotto, crea contenuti educativi su ingredienti e routine, attiva campagne di test su pubblico lookalike e ottimizza le pagine con FAQ e recensioni.
Roadmap sintetica
- Settimana 1: setup strumenti e definizione KPI
- Settimana 2: contenuti chiave e prime campagne
- Settimana 3: ottimizzazione pagine e automazioni
- Settimana 4: test A/B e report