Home Articoli Dall’ecommerce al retail: anche Alibaba punta sul negozio “fisico”. Come Amazon.

Dall’ecommerce al retail: anche Alibaba punta sul negozio “fisico”. Come Amazon.

ecommerce retail Alibaba punta store fisici

Alibaba, colosso cinese dell’ecommerce, fa un passo più in là e punta 700 milioni di euro su Easyhome, una catena d’ipermercati che si occupa di arredamento e di materiali da costruzione.

Alibaba punta su Easyhome: dall’ecommerce al retail

Il colosso cinese dell’ecommerce, Alibaba, segue la strategia di Amazon è punta a fare marketing fuori dalla rete.
La storia ce lo ha sempre insegnato: cambia il contesto, ma gli eventi si ripetono. Fa parte del processo di innovazione ed è un ragionamento che può essere considerato valido in qualsiasi campo.
La multinazionale di Jack Ma ha annunciato che punterà 5,45 miliardi di yuan, quasi 700 milioni di euro, su una delle più famose catene di arredamento della Cina, Easyhome.

Alibaba come Amazon: negozi fisici per anticipare le necessità dei clienti

Jeff Bezos l’aveva fatto un po’ di tempo fa con i supermercati Whole Foods. Oggi Alibaba rivela che acquisterà il 15% di Easyhome. Il mercato dell’online cambia direttive e confini.
Easyhome è la seconda catena in ordine di importanza e di fatturato nell’universo del mobile in Cina. Lo scorso dicembre ha ottenuto successi da record in termini di vendite, raggiungendo gli oltre 60 miliardi di yuan. Ha 223 negozi sparsi in 29 province, che serviranno da base logistica per gestire meglio gli ordini e anticipare le necessità dei clienti.
“I negozi fisici svolgono un ruolo indispensabile nel viaggio del consumatore” ha dichiarato Jack Ma. Per questo, l’imprenditore cinese ha deciso di integrarli nel suo sistema di vendita.

Alibaba: dal 2015 investe nel retail

Tuttavia, bisogna dire che gli investimenti di Alibaba nel settore del retail sono iniziati nel 2015, quando il colosso cinese ha acquistato il 20% di un distributore cinese di elettrodomestici, Suning Commerce Group, per 3,5 miliardi di euro (il gruppo che controlla anche la squadra italiana di calcio dell’Inter).
A novembre, invece, ha puntato 2,44 miliardi di euro sul gruppo Sun Art Retail, anche questo di supermercati, posseduto per un terzo dalla società francese Auchan.
Infine, sta sperimentando una sua catena di supermercati, Hema, per offrire ai suoi clienti un’esperienza di acquisto più efficiente e flessibile.

Articolo precedenteFacebook e i “Server Sirena”: 2 miliardi di utenti che lavorano gratis
Prossimo articoloI social che cambiano il nostro modo di pensare: tra Russiagate ed elezioni politiche di marzo
Manager eclettico, dopo 15 anni di consulenza IT in Italia e all’estero per importanti aziende italiane e multinazionali, fonda la web agency Jusan Network. La storia della Jusan Network inizia nel 2005 con un’ampia visione strategica nel campo del IT e della Digital Transformation. Nel corso degli anni si è sempre più focalizzata nello sviluppo di e-commerce e nella comunicazione digitale diventando un punto di riferimento importante per Istituzioni Nazionali e Internazionali, Enti Governativi e multinazionali. Oggi all’avanguardia anche per quanto riguarda discipline come Graphic Design, Branding, Web Marketing, Social Media Marketing, Content Marketing, sviluppo e strategie SEO, formazione e organizzazione d’eventi. Insieme a EcommerceDay e EcommerceGuru, l’innovativo magazine online dedicato al commercio elettronico, punto di riferimento importante per chi vuole dedicarsi alla vendita online, Samuele Camatari crea l’Accademia dell’eCommerce, una scuola che offre numerosi corsi di formazione sul web marketing e sulla vendita online. Samuele Camatari è Presidente Turinin, docente IED, Enaip e formatore del top management di importanti aziende italiane.